Diamo un po’ di numeri
da 2 a 4 anni la vita media della cartamoneta italiana. Quella troppo usurata viene ritirata e portata al macero.
8 la tipologia di monete in euro entrate in circolazione: da 2 e 1 euro e da 50, 20, 10, 5, 2, 1 centesimo di euro.
8,5 grammi è il peso di una moneta da due euro (che equivalgono a 3.872,54 delle nostre care vecchie lirette) contro i 4,5 grammi delle vecchie monete da 100 lire.
74,4 cm quadrati è la superficie della banconota da 5 euro, il taglio cartaceo più piccolo. La banconota da 500 euro è invece di 131,2 cm quadrati.
200 i biglietti da 10 mila dollari (circa 9000 euro) tuttora in circolazione negli Stati Uniti. E’ il taglio con il più alto valore nominale in circolazione: non vengono più emessi dal luglio del 1944.
494 a.C.: la datazione di una tetradracma di Samo in argento rinvenuta a Messina. E’ la più antica moneta sinora reperita.
1936.27 lire è stato il valore fisso dato a un euro.
12.600 tonnellate di carta è stato il peso delle banconote di valute nazionali ritirate dalla circolazione con l’entrata in vigore dell’eruro.
25 mila metri quadrati (quasi come 5 campi di calcio) è stato lo spazio necessario per stivare i pallet pieni di euro monete prima dell’entrata in circolazione della valuta comunitaria.
35 mila tonnellate (due volte e mezzo il peso della Torre di Pisa) il peso delle euro monete che furono coniate dalla Zecca Italiana.
140 mila le tonnellate di monete nazionali dei 12 Stati di Eurolandia sparite dalla circolazione il 28 febbraio 2002.
1.6 miliardi i pezzi di euro banconote che entrarono in circolazione il 1° gennaio 2002 in Italia, mentre le banconote in lire erano state quasi il doppio: 3 miliardi.
5.300 miliardi di euro: il valore monetario (compresi i conti correnti) che circola attualmente in Europa. Negli Usa sono poco più di 6.000 miliardi.