E’ pericoloso colpire la palla di testa?
I colpi di testa, soprattutto se sono ripetuti, possono effettivamente causare nausea e cefalea.
Se gli impatti sono molto violenti possono anche influire sulle abilità cognitive, in particolare sulle capacità di memorizzare e di mantenere l’attenzione.
Secondo uno studio dell’Università scozzese di Dundee, i calciatori che più frequentemente colpivano di testa hanno trovato difficile un gioco in cui le regole venivano cambiate senza preavviso, dimostrando così minore agilità mentale.
Più a rischio sono i difensori, che respingono i potenti tiri diretti degli attaccanti e le alte rimesse del portiere, e i bambini.
Un’indagine condotta nel 1999 dall’Institute for Preventative Sports Medicine di Ann Arbor (Usa), l’unica mai effettuata su ragazzi tra 11 e 14 anni, ha riscontrato una corrispondenza tra la frequenza dei colpi di testa e la presenza di fischi alle orecchie, nausea e cefalea.
Per questo motivo gli esperti consigliano l’uso di palloni leggeri e caschetti, finché i bambini non imparano a colpire la palla con la fronte, la parte meno delicata della testa, anziché con le tempie o la sommità del capo.